Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale ha come obiettivo la formazione di un professionista che, con le sue conoscenze tecniche ed economiche, con le sue competenze organizzative e manageriali, sia in grado di gestire i processi e pianificare le strategie necessarie a promuovere l’innovazione delle aziende, a gestire il rischio aziendale a diversi livelli e a mitigarlo.
Il corso, per meglio rispondere alle molteplici esigenze delle imprese, è articolato in due curricula:
- Gestione del rischio
- Trasformazione Digitale
Il Corso di Laurea Magistrale in “Ingegneria Gestionale” forma figure professionali di elevato livello, in grado di coniugare strumenti e metodi di pianificazione, Il livello di approfondimento dei temi trattati durante il percorso formativo caratterizza il Laureato Magistrale per un’elevata preparazione tecnico-culturale nei diversi campi gestionali dell’ingegneria. Egli ha consapevolezza e capacità di assunzione di responsabilità per una molteplicità di ruoli e figure professionali, oggi estremamente ricercate da tutte le grandi e medie aziende, ma spesso valorizzato anche in realtà di dimensioni più ridotte nelle quali può assumere rapidamente ruoli apicali.
Obiettivo del Corso è formare un laureato culturalmente preparato sul fronte matematico finanziario e tecnologico nel curriculum Gestione del rischio e sulla reingegnerizzazione dei processi e i sistemi digitali nel curriculum Trasformazione digitale; la formazione economico-manageriale sarà comune ad entrambi i curricola.
Il fine è creare una figura professionale in grado di intervenire operativamente nelle decisioni strategiche e tecnico-operative che influenzano la competitività di imprese e organizzazioni operanti in contesti caratterizzati da elevata innovazione, nonché da una complessità tecnologica e di mercato.
Gli studenti della laurea magistrale vengono in parte preparati per ricoprire, con maggiori competenze, responsabilità e autonomia, i ruoli per i quali sono stati formati dalla laurea triennale e le cui relative aree di apprendimento e insegnamenti sono ricompresi nei requisiti curricolari per l’accesso alla magistrale. In tal senso, avendo conseguito una laurea di primo livello di Ingegneria nelle classi L8 o L9, potranno ricoprire ruoli consolidati cui sono destinati tali laureati come, a scopo esemplificativo e non esaustivo, di risk manager, change manager, responsabile della produzione, responsabile della qualità, tecnico commerciale, product manager, program manager, consulente aziendale e di direzione, energy manager, software engineer, software manager, con prospettive di carriera più elevate data la maggiore dotazione di strumenti e metodi per affrontare i problemi e le responsabilità a loro destinate.
Indipendentemente dalle figure formate dal percorso triennale di provenienza, in ogni caso, le attività formative offerte nel presente corso di laurea sono state progettate per creare figure professionali in grado di operare:
- Nei processi di analisi e della gestione dei rischi d’impresa, identificando, anticipando e risolvendo le criticità che possono danneggiare un’azienda o un’organizzazione – dal punto di vista finanziario, operativo o della sicurezza ? e ricoprendo ruoli di responsabilità nello sviluppo di strategie, processi e sistemi per la gestione e il monitoraggio dei rischi, a difesa della continuità aziendale (curriculum Gestione del rischio);
- Al centro del cambiamento e della trasformazione digitale dell’industria, per contribuire con le proprie competenze all’introduzione di nuove soluzioni e sistemi innovativi di produzione, a supporto dello sviluppo di nuovi modelli di business e della innovazione digitale (curriculum Trasformazione digitale).
Sbocchi occupazionali
- Ingegnere Gestionale
- Manager della Trasformazione Digitale
- Risk Manager